Non ci sarà la sospensione dei tributi per gli #sfollati e per le aziende colpite dal crollo del Ponte Morandi a Genova. E meno male che il ministro #Toninelli diceva di averci “messo il cuore”. Questa è l’ennesima figuraccia, l’ennesima beffa per una città che, con fatica e coraggio, sta cercando di rialzarsi.Leggi
Se il consigliere regionale A. Greco fa i test con la stessa conoscenza che ha dell’ iter amministrativo e delle procedure necessarie per promulgare le leggi regionali, beh allora non mi stupirei se al posto di quello antidroga avesse acquistato e fatto quello di gravidanza!Leggi
Richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro #Salvini. Considero vergognoso che venga indagato un ministro che fa il suo lavoro quando nessuno ha pensato a indagare ministri che facevano favoreggiamento dell’#immigrazione clandestina.”‼️Leggi
Siamo alle solite. Di Maio e soci promettono, promettono ma non mantengono. Hanno annunciato che avrebbero rimediato al pasticcio sull’Ires per le associazioni no profit, ma sono in alto mare. Hanno detto che l’avrebbero fatto con il primo provvedimento utile, eppure sia nel dl sul reddito di cittadinanza che nel dl Semplificazioni non vi è traccia. Stanno prendendo in giro il mondo del volontariato. #AiutiamoChiAiutaLeggi
La proposta legislativa sul ‘drug test’ per i consiglieri e assessori regionali, può essere tranquillamente emendata. Non è un testo blindato, perciò la Commissione può migliorarlo se lo ritiene opportuno. Leggi
La prima Commissione ha licenziato, a maggioranza, il testo legislativo avente ad oggetto “L’obbligo per i Consiglieri e Assessori della Regione Molise, di sottoporsi a test antidroga casuali e periodici”. Nella votazione si è astenuto il Consigliere Filomena Calenda, ha invece espresso voto contrario il Consigliere Andrea Greco. Spiace dover sottolineare, con un pò di incredulità, l’astensione della collega Calenda che era anche tra i firmatari del testo legislativo. Non mi stupisce, invece, il no del Consigliere Greco, che dimostra ancora una volta la sua incoerenza con i fatti. Il M5S continua a mostrare due facce, una a livello nazionale e una a livello regionale.Leggi
Approvazione in Consiglio Regionale di un mio o.d.g. (approvato all’unanimità) relativo alle problematiche ambientali della PIANA DI VENAFRO e della VALLE DEL VOLTURNO. Di seguito i miei interventi in aula. #AMBIENTE Approvazione in Consiglio Regionale di un mio o.d.g. (approvato all'unanimità) relativo alle problematiche ambientali della PIANA DI VENAFRO e della VALLE DEL VOLTURNO.Di seguito i miei interventi in aula.#AMBIENTE Gepostet von Massimiliano Scarabeo am Samstag, 19. Januar 2019Leggi
Il “Circolo Pentro” di Isernia, che fa riferimento al Consigliere regionale Massimiliano Scarabeo, ha il piacere di comunicare che da sabato 2 febbraio 2019, riprende la sua attività politica sul territorio, per incontrare i cittadini e per ascoltare proposte e segnalazioni provenienti da chiunque sia interessato al bene della nostra terra. Il Circolo, dopo una serie di lavori di ristrutturazione, riapre con una nuova veste nella sede sita nel centro storico di Isernia. Un luogo di confronto, di dialogo con i cittadini, per una politica al servizio del cittadino che antepone il bene comune a quello personale. Consapevoli che questa sia la strada da perseguireLeggi
Il Consiglio ha varato, nella giornata di ieri, il Piano Regionale Integrato per la Qualità dell’Aria Molise. Nella seduta del dicembre 2018 fu votato, all’unanimità, un ordine del giorno sulle problematiche in tema ambientale relative alla Piana di Venafro. In quella seduta, furono evidenziate le concause dei tanti ricoveri su particolari patologie, emerse dallo studio effettuato dal dr. Fabrizio Bianchi in collaborazione dell’Associazione Mamme per la salute di Venafro, che ha prodotto risultati sconcertanti proprio sulla fragilità dell’ambiente di questo territorio. Sulla necessità di intervenire con urgenza e in maniera concreta, a differenza delle tante, troppe chiacchiere fatte finora, è giusto rimarcare la celerità conLeggi
Facciamo chiarezza. Fare un #referendum sulla Tav non è possibile. Non solo perché costerebbe troppo e non sarebbe vincolante per chi governa, ma soprattutto perché non è previsto dalla #Costituzione! Fare o non fare la Tav è una decisione politica. E solo politica. Quindi cari amici della #Lega, dite la verità agli #italiani. Anche perché non si può essere al governo e poi scendere in piazza con i sì Tav, non si può non tenere testa in consiglio dei ministri ai soci grillini e poi usare l’escamotage del referendum come arma di distrazione di massa. Siate #responsabili. Chi governa deve assumersi la responsabilità della scelta. Ora. Senza se e senza ma. #SITAV??Leggi
