La questione legata alla tutela dell’ambiente, in generale, rappresenta un argomento importantissimo per il destino del nostro pianeta, lo è ancor di più quella strettamente legata al nostro territorio per il quale abbiamo l’obbligo particolare di salvaguardarlo perché lo viviamo quotidianamente. La qual cosa, quindi, interessa tutti indistintamente, e proprio questo non autorizzerebbe nessuno a farne un mercimonio. L’argomento ambiente e tutela della salute è vitale per il presente e per le generazioni future e come tale andrebbe affrontato da tutti col massimo impegno. Qualsiasi iniziativa in tal senso, rappresenta un passo avanti nell’ottenimento dei risultati che, si spera, si raggiungano il prima possibile; e fare ognuno la propria parte (senza correre il rischio di trovarsi iscritto in una qualche lista “nera”), rappresenta, semplicemente, un dovere al quale non dovremmo sottrarci. Per questo come cittadino plaudo fortemente a tutte le iniziative portate avanti da coloro, in particolar modo all’Associazione “Mamme per la salute” che hanno contribuito e contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento, a spronare le istituzioni, a proporre soluzioni, a trovarle; ribadendo loro il mio impegno a dare una mano, come, sono certo, farà la maggior parte dei cittadini della Piana di Venafro. Da Consigliere Regionale, posso soltanto aggiungere che il Presidente della Regione Molise, Donato Toma, mi ha rassicurato sullo stanziamento di sessantamila Euro, che sarà erogato, con apposita causale, al Comune di Venafro, che lo impegnerà per i costi dello studio epidemiologico condotto dal CNR di Pisa sul nostro territorio. Quello che il Consiglio Regionale del Molise, in effetti, ha già deliberato in maniera unanime, senza guardare, com’è giusto che sia, da chi giungesse la richiesta. Ottenere dei risultati col confronto è sicuramente più utile che farlo attraverso un dibattito che può risultare sterile se, alla fine la soluzione si ottiene grazie alla collaborazione di tutti. Peggio ancora sarebbe se ognuno pensasse di essere il solo depositario di verità che riguardano interessi comuni, qual è la nostra salute.
2019-08-02