Share

“La L.R. n. 16/2002 che  disciplina le designazioni di spettanza della Regione Molise, in particolar modo per quanto concerne l’incompatibilità e l’esclusione del personale appartenente alle Forze Armate ed alle Forze dell’Ordine, è stata modificata dal Consiglio Regionale, in quanto ritenuta discriminatoria del principio di uguaglianza sostanziale previsto dalla nostra Carta Costituzionale. Alla base della proposta di modifica di tale disposizione,  vi è proprio l’eliminazione dell’incompatibilità e eleggibilità, in organismi di competenza della Regione Molise, degli appartenenti alle Forze Armate e alle Forze dell’Ordine. Fino ad oggi,  mentre altre Regioni si erano già dotate di provvedimenti simili, scegliendo di non prevedere alcuna incompatibilità specifica inLeggi

Share

Share

Il 26 settembre 2014, alle ore 16:30, presso la Presidenza della Giunta regionale del Molise, si è tenuta l’ottava riunione del Comitato di Pilotaggio anticrisi, previa convocazione, via email, del 18 settembre 2014, avvenuta nel rispetto dell’art. 5 del Regolamento interno del Comitato. Presenti: – Massimiliano Scarabeo, Assessore alle politiche per lo sviluppo economico – Mariolga Mogavero, con delega del Presidente Paolo di Laura Frattura, responsabile della Programmazione, – Alberta De Lisio, con delega dell’Assessore al lavoro, istruzione e politiche sociali, Michele Petraroia, – Massimo Pillarella, con delega di Mauro Pasquale di Mirco, Direttore Generale Giunta (ex DG I, DG II, DG III) – RobertoLeggi

Share

Share

“Il Concorso “la fabbrica  nel Paesaggio 2014” promosso dalla Federazione Nazionale  Club UNESCO di Campobasso in collaborazione con l’Assessorato Regionale al Marketing territoriale, ha inteso  promuovere le  istituzioni locali che abbiano attuato iniziative di utilità pubblica e sociale nel campo della pianificazione e gestione del territorio e che quindi si sono contraddistinte negli ultimi anni, nella valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Questi importanti elementi per le comunità locali, rappresentano una componente fondamentale del patrimonio  storico e naturale del Molise e questa iniziativa è stata voluta anche per la convinzione che la diffusione della cultura del territorio e del paesaggio favoriscano una nuova condottaLeggi

Share

Share

Il Pubblico Ministero dott.sa Maria Carmela Andricciola concluse le indagini preliminari, relative ad un procedimento avviato con la denuncia dell’Assessore regionale Massimiliano Scarabeo e degli amministratori collegati alle imprese di famiglia, ha richiesto il rinvio a giudizio per i capi di imputazione di cui all’Art 595 del c.p.p. – diffamazione a mezzo stampa – nei confronti di Antonio Bianchi. La decisione del P.M. è scaturita dalla diffusione di dichiarazioni che offendevano l’onore e la reputazione dell’Assessore Scarabeo e delle società a lui collegate, pubblicate su un noto quotidiano cartaceo e su un giornale web nel giugno 2013. A Novembre l’udienza preliminare.Leggi

Share

Share

Richiesta di fondi per la promozione del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse archeologiche presenti in Molise; nuovo incontro presso il Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo. L’attuazione del Decreto Cultura, messo in campo dal Ministro Franceschini, è un’opportunità importante e un validissimo supporto alle attività che possono essere messe in campo per favorire il turismo e l’economia regionale attraverso la valorizzazione delle ricchezze del Molise.Leggi

Share

Share

L’assemblea di domenica 21 settembre a Ferrazzano , ha visto consumarsi un gravissimo atto nei confronti, non solo della minoranza dell’assemblea Pd ,ma di tutti gli iscritti al Partito Democratico del Molise. Le affermazioni della Segretaria Pd, contenute nelle reiterate e pubbliche dichiarazioni, secondo le quali  nell’assemblea di domenica lo statuto del partito sarebbe stato approvato con la maggioranza assoluta dei componenti dell’assemblea regionale ossia con il voto favorevole di almeno 32 persone, ben sapendo che tanto non corrisponde a verità, significa offendere tutti gli iscritti, i dirigenti del partito  e soprattutto, i partecipanti, i volontari, gli attivisti che quotidianamente fanno politica sul territorio conLeggi

Share

Share

Esprimere liberamente sprimere liberamente le proprie idee è il sale della democrazia che in un grande Partito dovrebbe essere il filo conduttore di tutta l’attività politica che si porta avanti. In una regione piccola come il Molise le cose dovrebbero assumere connotati ancora migliori, visto che siamo pochi e potremmo confrontarci di più e meglio. Ma noto che questo confronto non è accettato di buon grado e, soprattutto, certe critiche che reputo costruttive, sono mal digerite da chi pensa di essere non a servizio del Partito ma il Partito. Su questioni importanti come quella di cambiare lo Statuto del PD, la discussione sarebbe stata piùLeggi

Share

Share

“I tagli alle spese delle strutture regionali, il contenimento dei costi che in questo particolare momento sono giusti e necessari, passano soprattutto attraverso una oculata gestione della logistica e dell’organizzazione degli uffici regionali, i cui risparmi  possono essere utilizzabili per più importanti iniziative. Dove è possibile risparmiare, quindi, bisogna farlo senza indugio, intervenendo per trovare le  soluzioni  più idonee che garantiscono comunque il mantenimento dei servizi necessari al cittadino.  La struttura regionale delegata, attraverso una verifica dei costi relativi all’affitto dell’immobile che ospita gli uffici dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Molise, è riuscita a realizzare un copioso risparmio di centomila Euro sul canone annuoLeggi

Share

Share

E’ il cittadino elettore che decide le sorti di un partito, non le prevaricazioni di una finta maggioranza. Mi preme intervenire, sulle due questioni che in questo momento risultano essere di principale importanza. In primis, sono perplesso sulla candidatura per la presidenza delle prossime provinciali, colpevole, un sistema elettorale che esclude i cittadini dall’esprimere il loro consenso. Sono altresì stupito della candidatura di Luigi Brasiello al ruolo di presidente nella coalizione di centro sinistra. Non è un attacco alla figura del sindaco di Isernia, ma alla mancata condivisione della scelta della candidatura da parte del primo partito in regione e in Italia. Si tratta diLeggi

Share