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Egregio Presidente, Buongiorno. Mi trovo nuovamente a dover affrontare critiche per aver riportato le dichiarazioni rilasciate dalla Consigliera Micaela Fanelli nei confronti della Collega Stefania Passarelli, in merito al piano sociale regionale. Ritengo sia di fondamentale importanza riflettere sul delicato equilibrio tra la libertà di stampa e il rispetto reciproco tra i giornalisti e i rappresentanti politici. La libertà di espressione è un pilastro della nostra democrazia, che consente ai cittadini di essere informati e di formarsi un’opinione consapevole. Tuttavia, tale libertà deve essere esercitata con responsabilità e rispetto delle persone coinvolte. È essenziale che il giornalista svolga il proprio compito di informazione con accuratezzaLeggi

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È con grande sorpresa che mi ritrovo d’accordo con Stefania Passarelli, la consigliera regionale tanto cara all’europarlamentare della Lega, Aldo Patriciello. Non pensavo fosse possibile, ma a quanto pare anche le stelle possono allinearsi in modi inaspettati. Detto ciò, vorrei innanzitutto sottolineare l’importanza del rispetto reciproco tra i giornalisti e i politici. Sì, avete capito bene: i giornalisti devono rispettare il ruolo dei politici, proprio come i politici sono chiamati a rispettare quello dei giornalisti. Eppure, sembra che questo concetto sia più difficile da afferrare per alcuni. Non posso fare a meno di notare che il modus operandi arrogante e prevaricatore non accenna a diminuire.Leggi

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Domani, 1° Maggio, la Festa del Lavoro, assume un significato profondamente diverso a Trieste e Gorizia . Non si possono dimenticare l’orrendo ricordo della brutale occupazione titina che ha colpito quelle comunità. Quaranta giorni di terrore durante i quali migliaia di italiani inermi furono deportati e infoibati, un capitolo oscuro della nostra storia. Questa data, celebrata da molti come simbolo di solidarietà e diritti, per noi italiani come un monito del passato, una ferita che fatica a rimarginarsi. La minoranza slovena del Carso, purtroppo, sembra voler commemorare quell’occupazione, ignorando il dolore inflitto. Con l’approssimarsi del 12 giugno, giorno della conclusione dell’occupazione, assistiamo all’esposizione di drappiLeggi

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siamo lieti di annunciare che la nuova piattaforma www.ilfuturoquotidiano.it sarà operativa a partire da lunedì 14 del mese corrente. Questa nuova testata giornalistica rappresenta l’evoluzione e il potenziamento di Futuromolise, concepita per rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze dei nostri lettori. Con il lancio de Il Futuro Quotidiano, ci proponiamo di ampliare i nostri servizi e aumentare i confini della nostra operatività. La nostra copertura geografica si estenderà a diverse aree, tra cui l’area sangrina e l’area vastese per l’Abruzzo, l’area matesina nella provincia di Caserta, l’area cassinate nella provincia di Frosinone e fino a San Giovanni Rotondo nella provincia di Foggia, abbracciandoLeggi

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Il Consiglio Regionale del Molise continua a dimostrarsi un organo di scarsa utilità, incapace di rispondere in modo adeguato alle esigenze e alle istanze dei cittadini. Anche la recente proposta di costituire una Commissione definita della Legalità e Antimafia appare non solo superficiale, ma anche simbolo di un approccio che sembrerebbe più orientato alla forma che alla sostanza. È evidente che la creazione di tale commissione non può rappresentare la soluzione a problematiche complesse e radicate nel nostro territorio. Inoltre, la minoranza politica della scorsa legislatura, oggi ancora presente in consiglio regionale,ha dimostrato di essere complice nell’adozione di leggi definite incostituzionali, le quali comporteranno costiLeggi

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È fondamentale sottolineare che il governo titino,ha instaurato un regime autoritario che ha represso qualsiasi forma di dissenso politico e limitato le libertà civili commettendo atrocità inaccettabili. La Comunità Europea, in qualità di promotrice della democrazia e dei diritti umani, non ha mai tollerato manifestazioni che possano esaltare leader o regimi storicamente associati a violazioni sistematiche dei diritti umani. Pertanto, l’assenza di una condanna esplicita di tali eventi solleva interrogativi sulla coerenza degli attuali valori europei.Leggi

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E’ un tradimento imperdonabile quello perpetrato dal Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. In pochi mesi, egli ha mostrato un attacco diretto ai valori fondamentali disconoscendo non solo la sua storia personale — in quanto figlio di esuli istriani — ma anche il sacrificio immenso di sangue italiano versato per Gorizia durante le guerre mondiali e nel drammatico 1945. Recentemente, Ziberna ha celebrato l’inaugurazione di un pannello che, in un gesto quantomai infelice, affianca la memoria della partigiana slavo-comunista Milojka Štrukelj a quella dei martiri italiani. È inaccettabile che un rappresentante istituzionale onori e accoglie figure come Maurizio Tremul, fautore di un’ode a Tito, un dittatoreLeggi

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Quella meravigliosa invenzione dove i commenti favorevoli possono sparire più velocemente di una promessa elettorale. Pare che l’ex sindaco di Pozzilli, ora assiso su un trono regionale, abbia deciso di fare pulizia nei commenti online. E che sorpresa! Proprio quelli che celebravano il suo percorso personale, così dignitoso da far invidia a un cavaliere medievale. Ma non ci fermiamo qui: il piccolo dettaglio dell’assunzione del figlio in un ente pubblico senza concorso, senza evidenza pubblica è il vero colpo di genio! Che bel concetto di trasparenza e interesse pubblico! Forse dovremmo prendere lezioni da lei su come gestire la democrazia… o meglio, su come adattarlaLeggi

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Buonasera, desidero esprimere la mia preoccupazione riguardo ai recenti post della signora Passarelli. È opportuno che si astenga da pubblicazioni inappropriate e poco professionali, indipendentemente dalla data in cui sono state originariamente condivise. È possibile che Facebook le abbia riassociato il contenuto in modo involontario, ma ciò non giustifica l’assenza di discernimento nel gestire la propria immagine pubblica. La volgarità e la scurrilità manifestate nei suoi interventi sono evidenti e inadeguate rispetto al ruolo che lei ricopre. Invito pertanto a una riflessione seria su come le sue parole possano influenzare l’opinione pubblica e l’immagine professionale che desidera mantenere. Cordiali saluti.Leggi

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L’intolleranza alla critica politica è un fenomeno preoccupante che caratterizza gli attuali dibattiti pubblici. Sempre più spesso, esponenti politici si distinguono per la loro volgarità, falsità e, talvolta, violenza verbale, quando si trovano di fronte a opinioni contrastanti. Questo comportamento non solo mina le fondamenta della democrazia, ma alimenta anche un clima di paura e disinformazione. Figure politiche che, in passato, avrebbero dovuto rappresentare i valori del dialogo e del rispetto, oggi si rifugiano in attacchi personali e nella denigrazione dei dissidenti. La perdita di un linguaggio civile porta a una polarizzazione estrema, dove il confronto costruttivo viene sostituito da insulti e provocazioni. In questoLeggi

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