UN PO’ DI STORIA, QUELLA VERA!
Molte volte le mappe sulle proposte sui destini dell’Istria sono un miscuglio di linee sovrapposte che non rendono bene l’idea della tragica realtà e delle rivalse. Ho trovato in uno speciale del 2016 della rivista “Storia in rete” cartine separate della situazione a fine guerra e delle proposte fatte dai vincitori sul tavolo di pace.Leggi
ECONOMIA, INCENTIVI PUBBLICI: NEL 2020 AL SUD IL 20%
Il Sole 24 Ore pubblica il riparto per regione degli incentivi pubblici assegnati nel 2020 i quali tra agevolazioni e sostegno agli investimenti superano i 17 miliardi di euro. Il Mezzogiorno ha ricevuto il 20% scarso. Cioè meno non solo della popolazione (34%) ma persino della quota di imposte versate (23%). Naturalmente questi numeri, che confermano report precedenti, non faranno cambiare idea a chi crede al Sud assistito da sempre e sommerso di soldi spesi male, come i tanti meridionali masochisti.Leggi
Storia. Rarissimo manifesto del Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste
Rarissimo manifesto del Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste, invitante gli studenti e gli universitari a scrivere una monografia sulla Venezia Giulia. Un concorso bandito il 1 luglio del 1946, quando il destino della Venezia Giulia non era ancora segnato dal Trattato di Pace di Parigi. Lodevole l’iniziativa di un CLN che era stato falciato da Tito, difensore dell’italianità della Venezia Giulia, propugnante valori imprescindibili e universali di libertà. In una Trieste che stava lottando per essere riconosciuta davanti ai potenti della storia, venivano chiamati gli studenti, depositari dello studio e della volontà. #futuromoliseLeggi
I BIPOLARI TORNANO SEMPRE!
È un quadro politico regionale desolante , costituito principalmente da “disturbi geneticamente bipolari” Nel mito romano Giano Bifronte è l’antico dio con due volti, può guardare il futuro e il passato. Rappresentava i momenti di passaggio e del ciclo delle stagioni. #politicamentescorretto Leggi
Gazprom sta vendendo il gas ad ENI (ancora ADESSO) a 30€/MWh. Nel frattempo, ENI lo vende alle imprese italiane a 12 volte tanto…
Rendetevi conto: ENI, il cui azionista di maggioranza relativa è lo Stato italiano, presente nel capitale sociale col 30%, sta approfittando della crisi Ucraina per parassitare la comunità italiana!Leggi
DAL CONSIGLIO REGIONALE DEL MOLISE TONI TRIONFALISTICI SULLA RIDUZIONE DELLE SANZIONI PER IL COLLAUDO DELLE CALDAIE!
Vorrei “comunicare” ai valorosi ed intraprendenti rappresentati istituzionali p.t.,prepotenti e abusivi , che la riduzione non’ e’ una soluzione, perché la sanzione resta. #incompetenzaLeggi
ENNESIMA BOCCIATURA DEL SUPER TECNICO !
Il super commercialista prestato incautamente alla politica , per il quarto anno consecutivo vede bocciati i suoi bilanci , non solo dai suoi colleghi revisori, ma anche dalla Corte dei ContiLeggi
UN PEZZO DI STORIA, NON MOLTO LONTANO, RIFLETTO !
Libro di geografia delle scuole medie. Davvero non si capisce bene in base a quali criteri alcuni toponimi siano in lingua italiana (Zara, Capodistria, Carraro…) ed altri invece in slavo (va bene Dubrovnik per non confondere i ragazzi con Ragusa in Sicilia, ma Rijeka!? Pula!? ROVINIJ!?). Si dovrebbe cominciare da qui, dalla scuola. Perché un ragazzino italiano che imparerà che quella città si chiama Rovinij e non Rovigno è una sconfitta per tutto il nostro Paese e per i nostri esuli che hanno patito le pene dell’inferno tra anni ’40 e ’50 in quelle terre…Leggi